Non me ne vogliano i toscani, ma qui le patate non sono granchè..
Sono dolcissime certo, ma troppo acquose per una calabrese come me abituata alle patate silane compatte e farinose.
Motivo per cui, quando ho ricevuto il pacco ed ho visto tra le tante prelibatezze anche le patate ho subito desiderato fare gli gnocchi. Quelli veri però.
Ingredienti per 3 persone:
- 600gr di patate
- 200gr di zucca
- farina qb
- funghi
- pomodorini
- provola
- basilico, olio, sale, pepe qb
Per prima cosa bisogna sbucciare e tagliare in 4 le patate, e farle cuocere in acqua salata.
Contemporaneamente far cuocere la zucca grattuggiata o tagliata a dadini.
Io l'ho cotta in forno, perchè trovo che si asciughi meglio, ma volendo può essere cotta in padella con un pò di sale e il coperchio fino a fargli perdere i liquidi e poi terminare la cottura a fiamma alta per far asciugare il tutto.
Quando le patate e la zucca saranno cotte bisognerà passarle allo schiacciapatate e poi iniziare ad impastare via via con tanta farina quanto ne richiede la pasta.
Bisogna considerare che più si lavora l'impasto e più si inumidisce, quindi non bisogna meravigliarsi se non assumerà mai una consistenza soda e secca, inoltre meno farina si aggiunge e più gli gnocchetti saranno morbidi quindi dipende anche dai gusti.
Io in questo caso volevo ottenere degli gnocchi abbastanza sodi quindi ho aggiunto farina almeno 3/4 volte.
Dopodichè si ricavano le classiche striscioline di pasta e con il coltello si tagliano le chicche.
A questo punto si possono lasciare così oppure con il riga gnocchi o semplicemente con la forchetta si può dare il classico "riccio" agli gnocchi.
Badate bene che la patata e la zucca sono molto umidi, quindi sarà fondamentale infarinare subito gli gnocchi perchè tendono ad appiccicarsi facilmente.
Far cuocere il tutto e aggiustare di sale pepe e basilico.
Non appena l'acqua sarà arrivata ad ebollizione calare pochi gnocchi alla volta e scolarli nel sugo aggiungendo un pò di acqua di cottura.
Terminare con della provola dolce tagliata a dadini.
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