martedì 26 novembre 2013

pasta alle melanzane e ricordi d'estate.

Io sono convinta che in cucina come nella vita bastino poche cose per fare bene.
Non mi è mai piaciuto strafare e questa ricetta ricalca un pò questa mia filosofia di vita.

Basta del buon sugo di pomodoro, della pasta e delle melanzane per fare un'ottima pasta e soprattutto che soddisfi e renda felice.
Chi lo dice che aggradano di più ostriche e champagne?? :P

Poi se ciò che si mangia ha il potere di rievocare qualche importante ricordo o qualche sensazione tanto meglio.. come nel film Ratatouille, in cui il critico assaggiando il piatto di ratatouille ricordava quando lo mangiava da piccolo.

Ad esempio a me questi ingredienti ricordano l'estate, le calde giornate trascorse al mare e le cene fresche a base di pomodori, di basilico, peperoncino, e mozzarelle.
E poi tanto pane per fare le scarpette e tante verdure, grigliate e non.

Ecco, gli ingredienti sono quasi quelli, e la mente va sempre alle cene estive in famiglia.




Il procedimento è molto simile a quello della pasta alla norma, perchè le melanzane vanno fritte, il sugo va fatto insaporire con tanto basilico e condito con del buon olio del sale e del pepe.

Va cotta la pasta e va fatta saltare in padella con il sugo, e poi bisogna aggiungere tanta mozzarella.
L'ideale sarebbe aggiungere a fine mantecatura quella di bufala, quasi per non farla sciogliere in modo che si senta bene sia la sua consistenza sia il suo sapore acidino.
E chi se ne frega se è più "lattosa", è talmente buona che le perdoniamo tutto.

Io in questo caso ho aggiunto la mozzarella fiordilatte, e siccome non mi interessava che si sentisse ho fatto fatto in modo che si sciogliesse bene bene su tutta la pasta in modo da avvolgerla.
Che ve lo dico a fare.. ottima.


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