Tra le cose che più apprezzo quando scendo a casa per le vacanze è senza dubbio la complicità con mia mamma.
E' meraviglioso quel momento in cui ad una delle due viene voglia di impastare e subito ci catapultiamo in cucina per vedere se abbiamo tutto l'occorrente.
E' così è stato anche questa volta.. mamma mi dice "sai che vorrei provare il casatiello? è una specie di pizza ripiena, molto buona e molto scenografica"
Così nel giro di 2 minuti abbiamo cercato sul web la ricetta e ci siamo immediatamente messe all'opera.
Il risultato??
Beh dico solo che nel giro di un'ora ne mancava la metà..
E' meraviglioso quel momento in cui ad una delle due viene voglia di impastare e subito ci catapultiamo in cucina per vedere se abbiamo tutto l'occorrente.
E' così è stato anche questa volta.. mamma mi dice "sai che vorrei provare il casatiello? è una specie di pizza ripiena, molto buona e molto scenografica"
Così nel giro di 2 minuti abbiamo cercato sul web la ricetta e ci siamo immediatamente messe all'opera.
Il risultato??
Beh dico solo che nel giro di un'ora ne mancava la metà..
La ricetta cui ci siamo ispirati è tratta dal sito scattidigusto.it , ma l'abbiamo liberamente modificata, ecco la nostra:
Ingredienti per l'impasto:
Ingredienti per l'impasto:
- 400gr di farina forte
- acqua tiepida
- mezzo cubetto di lievito
- 100gr di olio d'oliva
- un paio di prese di sale
- schiacciata
- salsiccia (non troppo piccante)
- prosciutto cotto
- parmigiano
- primo sale
- pecorino morbido
In una ciotola aggiungere la farina, il mezzo cubetto di lievito e un pò di acqua tiepida.
Ai bordi della ciotola aggiungere i due pizzichi di sale e fare in modo che il sale e il lievito non entrino in contatto. Il sale probabilmente sembrerà poco, ma considerata la sapidità del ripieno vedrete come alla fine il risultato sarà perfetto.
Lavorare con le dita facendo sciogliere il lievito (in questa prima fase cercate di non inglobare con le dita la farina così saremo sicuri che il mezzo panetto scompaia nell'acqua) dopodichè aggiungere i 100gr di olio e iniziare a lavorare con una forchetta e poi con le mani.
Se si fa fatica a lavorare l'impasto aggiungere ancora dell'acqua tiepida, ma il risultato deve essere una pasta morbida ma che non richieda più farina nel lavorarla.
Ai bordi della ciotola aggiungere i due pizzichi di sale e fare in modo che il sale e il lievito non entrino in contatto. Il sale probabilmente sembrerà poco, ma considerata la sapidità del ripieno vedrete come alla fine il risultato sarà perfetto.
Lavorare con le dita facendo sciogliere il lievito (in questa prima fase cercate di non inglobare con le dita la farina così saremo sicuri che il mezzo panetto scompaia nell'acqua) dopodichè aggiungere i 100gr di olio e iniziare a lavorare con una forchetta e poi con le mani.
Se si fa fatica a lavorare l'impasto aggiungere ancora dell'acqua tiepida, ma il risultato deve essere una pasta morbida ma che non richieda più farina nel lavorarla.
Mettere la pasta in una ciotola , coprirla con un panno e lasciarla lievitare fino al raddoppio.
Una volta lievitata, stendere la pasta su una spianatoia e dare all'impasto una forma rettangolare.
NB. Prendere prima le misure della tortiera in cui cuocere il casatiello per regolarsi circa la lunghezza del rettangolo. Ricavare dall'impasto 8 strisce di circa 10cm che serviranno in seguiro.
Essendo io calabrese ho aggiunto all'interno del casatiello i nostri prodotti tipici:
soppressata e salsiccia a fettine sottili, pecorino morbido e poco stagionato tagliato a cubetti, il primosale a cubetti, poi il prosciutto cotto e il parmigiano grattugiato. Non riesco a dare delle dosi, l'importante è che tutta la superficie sia abbondantemente coperta.
A questo punto ungere la teglia con dell'olio o del burro, arrotolare la pasta su se stessa per ottenere un salsicciotto e metterlo nella teglia, avvicinando le parti laterali e pizzicandole tra loro per chiuderle.
Tradizione vuole che il casatiello abbia 4 uova sulla superficie, ovviamente è una cosa facoltativa, ma se vi piacciono le uova sode cotte al forno e se volete che il casatiello sia scenograficamente più bello allora sistematele sulla pasta e fermatele con le strisce di pasta che avevamo tenuto da parte.
ehm ehm..non fate come me, le uova mettetele in orizzontale e non in verticale, perchè è tutto molto più semplice..
A questo punto accendete il forno x 5 minuti a 180° in modo che si riscaldi leggermente, coprire il casatiello con un panno e lasciatelo lievitare nel forno caldo MA SPENTO, fino al raddoppio.
Una volta pronto, accendere il forno a 190°, spennellare la superficie del casatiello con un uovo sbattuto e infornare. Orientativamente occorreranno 40/50 minuti.. se dovesse colorarsi troppo abbassare la temperatura.
Mi sono innamorata di questa ricetta per mille ragioni:
per il profumo di questa sorta di "pasta brisee", per il ripieno saporito, per la consistenza molto "briosciata" e infine per l'alveolatura, le bollicine visibili in ogni fetta di casatiello.
Una volta lievitata, stendere la pasta su una spianatoia e dare all'impasto una forma rettangolare.
NB. Prendere prima le misure della tortiera in cui cuocere il casatiello per regolarsi circa la lunghezza del rettangolo. Ricavare dall'impasto 8 strisce di circa 10cm che serviranno in seguiro.
Essendo io calabrese ho aggiunto all'interno del casatiello i nostri prodotti tipici:
soppressata e salsiccia a fettine sottili, pecorino morbido e poco stagionato tagliato a cubetti, il primosale a cubetti, poi il prosciutto cotto e il parmigiano grattugiato. Non riesco a dare delle dosi, l'importante è che tutta la superficie sia abbondantemente coperta.
A questo punto ungere la teglia con dell'olio o del burro, arrotolare la pasta su se stessa per ottenere un salsicciotto e metterlo nella teglia, avvicinando le parti laterali e pizzicandole tra loro per chiuderle.
Tradizione vuole che il casatiello abbia 4 uova sulla superficie, ovviamente è una cosa facoltativa, ma se vi piacciono le uova sode cotte al forno e se volete che il casatiello sia scenograficamente più bello allora sistematele sulla pasta e fermatele con le strisce di pasta che avevamo tenuto da parte.
ehm ehm..non fate come me, le uova mettetele in orizzontale e non in verticale, perchè è tutto molto più semplice..
A questo punto accendete il forno x 5 minuti a 180° in modo che si riscaldi leggermente, coprire il casatiello con un panno e lasciatelo lievitare nel forno caldo MA SPENTO, fino al raddoppio.
Una volta pronto, accendere il forno a 190°, spennellare la superficie del casatiello con un uovo sbattuto e infornare. Orientativamente occorreranno 40/50 minuti.. se dovesse colorarsi troppo abbassare la temperatura.
Mi sono innamorata di questa ricetta per mille ragioni:
per il profumo di questa sorta di "pasta brisee", per il ripieno saporito, per la consistenza molto "briosciata" e infine per l'alveolatura, le bollicine visibili in ogni fetta di casatiello.
Mi reputo veramente soddisfattissima di questa ricetta, che inoltre si mantiene morbida anche per una settimana se lasciata in una bustina di plastica.
E per essere sempre aggiornato seguimi sulla mia pagina facebook ---> Polpa di granchio
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per essere stato qua, mi farebbe molto piacere che tu lasciassi un segno del tuo passaggio, se ti va.