Le sue ricette, assieme a quelle di Adriano, costituiscono un po' un testo sacro per quel che concerne i lievitati.
Inoltre ho la fortuna di far parte del loro gruppo ed è impossibile descrivere la quantità di cose che ho imparato direttamente e indirettamente da loro.
Tra le tante ricette di Paoletta presenti sulla lista delle cose da preparare c'era da tempo le Briosci cu' zuccuru, delle brioscine sofficissime, ricoperte di zucchero che al primo morso cade tutto addosso e come se non bastasse semplicissime da fare.
Io copio ciò che Paoletta scrive sul suo blog:
"INGREDIENTI:
g
250 farina manitoba Lo Conte
g
250 farina 00
g
75 zucchero
g
5 sale
g
75 di strutto
g
20 di lievito di birra
170 ml
d'acqua
170 ml di
latte
PROCEDIMENTO:
Se si vogliono fare in giornata.
Fare un impasto con gli
ingredienti indicati, lo strutto alla fine.
Porre a lievitare per un'ora e
mezza in luogo tiepido, e comunque fino al raddoppio. Sgonfiare un poco
l'impasto, fare le pieghe del secondo
tipo
e lasciar riposare circa 15/20 minuti.
Quindi formare i maritozzi a
forma di treccine, senza rilavorare eccessivamente
l'impasto.
Allinearli man mano distanziati
sulla placca foderata di carta forno, pennellarli con una miscela di latte e
acqua e lasciarli lievitare fino al raddoppio.
In estate bastano circa 40
minuti, in inverno ci vorrà anche più di un'ora.
Pennellarli di nuovo con la
miscela di latte e acqua e cuocere in forno a 180/190° circa finchè non saranno
belli dorati.
Non appena sfornati si
spennellano di nuovo e subito si spolverano con abbondante zucchero
semolato.
Io ho fatto
così:
Ho impastato con 13 gr. di lievito, fatto lievitare 50' e messo in frigo circa 9 ore.
Al mattino ho ripreso l'impasto, l'ho lasciato a temperatura ambiente poco più di un'ora, poi ho proceduto come da ricetta. "
Io ho avuto un solo problema: evidentemente la temperatura era troppo calda e in un'ora sono lievitate eccessivamente, forse anche troppo, tanto che la forma stupenda è andata persa.. ma sul sapore non si discute. Fatele, sono buonissime.. e aggiungete un po' di scorza di limone. Il top.
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