Vi ho mai detto che ho una cognata francese?
No? Ecco.. ho una cognata francese!!
Abbiamo trascorso le vacanze invernali assieme, e come spesso accade è avvenuto uno scambio culinario. "Che si mangia da voi a Natale?" "Ah bene, da noi invece si mangia questo.."
E tra le varie cose è uscita proprio questa sorta di torta. Che poi non si tratta propriamente di una torta, diciamo più che altro che è un dolce a base di pasta sfoglia e crema frangipane all'interno, ma più che per il dolce in sé la curiosità è nata per la storia che c'è dietro a questo dolce.
Innanzitutto è il dolce dell'Epifania, e il suo nome fa riferimento proprio a re magi.
Nel dolce si nasconde per tradizione la fève , che può essere un confetto, una mandorla o anche un oggetto.
Il più piccolo di casa ha il compito di mettersi sotto il tavolo e via via smistare le fette agli invitati, e la persona a cui capita di avere l'oggetto nascosto nel suo pezzo di dolce è considerata il re della giornata.
E' stato divertente fare la torta e soprattutto mangiarla con la curiosità di trovare la mandorla e poi incoronare il re o la regina.
Ciò che occorre è:
- 2 rotoli di sfoglia,
- 80g burro,
- 100g zucchero,
- 2 uova (+1 per dorare)
- 200 farina mandorle
- una mandorla
Preparare una crema montando il burro con lo zucchero.
Aggiungere la farina di mandorle e a piacere uno o due cucchiai di rhum.
Unire le uova e continuare a montare.
Tutto questo lavoro si può fare o a mano o con lo sbattitore o ancora con la planetaria.
Stendere il primo rotolo di sfoglia e coprirlo con la crema frangipane lasciando un cm dal bordo per poi decorare il dolce. Aggiungere la fève e coprire con l'altro rotolo di sfoglia. Bucherellate bene e arrotolate i bordi pinzando con le dita per ottenere un bordino carino.
Poi con un coltello sbizzarritevi ed incidete lievemente dei disegni, spennellate con l'uovo e infornate per 10 minuti a 200°, terminando la cottura a 160° per altri 30 minuti.
Lasciate intiepidire e servite.
Lasciate un commento se ciò che avete letto vi è piaciuto, o anche solo per salutarmi o darmi un consiglio per migliorare.
E per essere sempre aggiornati seguitemi su facebook ---> Polpa di granchio
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per essere stato qua, mi farebbe molto piacere che tu lasciassi un segno del tuo passaggio, se ti va.